Domenica scorsa è stata una bella giornata di formazione e addestramento per le nostre unità cinofile:SICS per il sociale.
Molti i cani e i proprietari interessati ad avvicinarsi a questo mondo: addestrare i nostri cani, farli socializzare in altri ambiti, educarli ed avvicinarli ad un mondo bellissimo: il volontariato anche negli ospedali, case di cura ed ambulatori.
Portiamo con orgoglio le nostre unità cinofile al San Raffaele, alla Clinica De Marchi, al Buzzi e in Castellini dopo tanto lavoro di educazione e addestramento.
Noi istruttori abbiamo spiegato le differenze dei vari ospedalil ed RSA in cui siamo presenti coi nostri cani alle nuove unità in formazione della Scuola Italiana Cani Salvataggio. Abbiamo fatto socializzare i cani aglli ausilii, a figuranti claudicanti e con problemi neurologici o di linguaggio. Il cane deve venire a contatto con questi pazienti figuranti per abituarsi che è una cosa normale e quindi sopportabile avere persone attorno che gesticolano, che urlano o che fanno comunque gesti involontari.
Alcuni cani devoni ancora fare un po’ di addestramento e di lavoro mirato ma la nostra socializzazione, il lavoro che stiamo facendo ha già dato ottimi risultati!
L’occhio di riguardo, ci tengo sempre a precisare, è rivolto a loro, i nostri cani, al loro benessere psicofisico, con particolare attenzione al loro equilibrio e al loro desiderio di essere utili e di portare serenità e sorrisi al prossimo. Se loro stanno bene e hanno desiderio di condividere con noi queste esperienze andiamo avanti, in caso contrario, cambiamo strada e ne percorriamo un’altra: possiamo donare il nostro tempo e le nostre risorse se stiamo bene e se abbiamo desiderio e volontà, altrimenti non è possibile!
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