CANI CORAGGIOSI PER LA SICUREZZA SULLE SPIAGGE ITALIANE
Sono ormai oltre cento i golden che fanno capo alla SICS e che hanno salvato innumerevoli vite.
La Scuola Italiana Cani Salvataggio (SICS) è un’associazione di protezione civile e la più grande organizzazione internazionale di volontariato che si occupa della preparazione delle unità cinofile per il soccorso nautico.
La Scuola nasce 30 anni fa da un’idea di Ferruccio Pilenga. All’inizio contava pochi amici e un solo cane: un cucciolo di terranova femmina di nome Mas, capostipite di tutti i cani della SICS, di proprietà di Ferruccio, il quale, col tempo e la crescente esperienza, ha imparato l’arte di addestrare cani e conduttori al salvataggio in acqua.
I cani della nostra Scuola sono gli unici al mondo a tuffarsi coi loro proprietari dagli elicotteri, partecipano agli addestramenti dei vigili del fuoco e sono volontari sulle motovedette della Guardia Costiera. Sono inoltre saliti a bordo dei velieri che hanno fatto la storia della Marina Militare come l’Amerigo Vespucci, la Palinuro e Nave Italia.
Ultimamente la nostra Scuola è diventata internazionale e alcuni dei nostri istruttori stanno seguendo nuove unità cinofile in Germania, Grecia, negli Usa, alle Canarie e alle Azzorre.
La sede principale della nostra Scuola si trova in Lombardia, nei pressi di Milano Linate, all’interno del Parco Idroscalo dove, tutti i week-end, con qualsiasi condizione meteo e durante tutto l’anno, le nostre unità cinofile si ritrovano per addestrare i propri cani, per prepararsi alle prove dell’esame di brevetto e per allenarsi per il rinnovo annuale dello stesso.
Ogni regione vanta però di una propria sede della Scuola con istruttori SICS preparati e riconosciuti a livello nazionale.
Il brevetto, che viene rilasciato superato l’esame finale, dopo aver frequentato il corso della durata di circa 12-18 mesi, è riconosciuto dal Comando generale delle Capitanerie di Porto.
Attualmente, in tutta Italia le unità brevettate della nostra Scuola sono quasi quattrocento, operative sulle spiagge italiane.
Ma come si diventa unità cinofile SICS e quali sono le caratteristiche necessarie per entrare a far parte della nostra Scuola?
Innanzitutto avere un buon rapporto col nostro amico a quattrozampe o desiderare di migliorarlo.
Amare entrambi l’acqua o avere il desiderio di cimentarsi insieme nel nuoto. Possedere un cane che pesi almeno 25 kg. da adulto.
Le razze predisposte per questa attività sono i Terranova, i Golden Retriever e i Labrador Retriever per le loro caratteristiche fisiche (zampe palmate, pelo idrorepellente, coda potente che funge da timone) e per quelle iscritte nel loro DNA, prime fra tutte la loro innata acquaticità, il riporto, la loro docilità e desiderio di collaborare con l’umano (in inglese “will to please”).
Oltre a queste razze però, nelle nostre Scuole, ne troviamo molte altre, ad esempio: Leonberger, Bovari del Bernese, Pastori Tedeschi, Rottweiler, Flat Coated Retriever ma anche molti meticci.
Se si vuole intraprendere questa bella attività, noi istruttori consigliamo di iniziare, se possibile, quando il cane è ancora cucciolo, terminato il ciclo dei vaccini, poiché è più predisposto all’apprendimento. Così facendo, insegneremo al proprietario la giusta interazione che deve avere col proprio cane dall’inizio, poiché è risaputo che il cucciolo cresce molto velocemente e altrettanto velocemente impara da chi lo accudisce e dall’ambiente che lo circonda.
Farlo crescere serenamente dandogli dei punti fermi, rispettando i suoi tempi e facendogli fare le giuste socializzazioni significa poter contare in futuro su un cane equilibrato e felice poiché la nostra filosofia mira a costruire un rapporto di fiducia ed interazione reciproca uomo – cane.
Possono comunque iscriversi anche proprietari con cani già adulti; impareranno presto anche loro ad interagire perfettamente con i loro simili e a diventare ottimi cani bagnino a patto che il loro conduttore si dimostri una guida autorevole.
Nella nostra Scuola i cani imparano a relazionarsi fra di loro in modo corretto senza forzare i loro tempi, poiché i cani più avanti nell’addestramento, i cosiddetti “vecchi”, con il loro comportamento sicuro e tranquillo, insegnano ai “giovani” le regole della buona convivenza e dell’educazione senza forzature. I nuovi arrivati imparano a stare nel branco, a lavorare insieme agli altri ed apprendono le tecniche del salvataggio nautico dai loro simili. Inoltre i nostri istruttori improntano tutto l’addestramento sul gioco e sulle ricompense poichè crediamo fortemente che il cane impari meglio giocando senza alcun tipo di coercizione.
Il principio fondamentale della nostra Scuola è che noi e i nostri cani dobbiamo divertirci!
Se ci divertiamo entrambi, il legame che ci unisce si rafforza e diventa indissolubile, tanto che il nostro cane si fiderà ciecamente di noi e ci seguirà ovunque; tuffandosi con noi dai gommoni, dalle motovedette e persino dagli elicotteri.
Capita sovente che molti allievi (è successo peraltro anche a molti di noi, poi divenuti istruttori!) si approccino alla nostra Scuola perché trovano molto bella l’idea di poter portare i loro cani sulle spiagge durante il periodo estivo. La maggior parte poi si appassiona a questa attività e il lavoro, anche se spesso impegnativo, sia a terra che in acqua, sfocia in entusiasmo e nel voler fare di più e meglio.
Noi umani coi nostri cani siamo a tutti gli effetti dei bagnini a sei zampe, poiché qualsiasi esercizio sia in acqua che sulla terra ferma, lo svolgiamo sempre insieme: un vero e proprio, indissolubile binomio! Ma, allo stesso tempo, non dimentichiamolo, una volta brevettati, diventiamo a tutti gli effetti volontari della protezione civile e sulle spiagge abbiamo il compito di sorvegliare i bagnanti, fare prevenzione ed intervenire nel momento in cui vediamo qualcuno in difficoltà, chiamare i soccorsi e mettere in sicurezza i malcapitati
Ultima riflessione che vorremmo condividere con voi cinofili:
Nuotare a fianco del proprio cane o farsi trainare da lui con la tecnica del delfino (tecnica messa a punto proprio dalla nostra Scuola) per soccorrere chi è in difficoltà, per fare allenamento o per una semplice nuotata in mare è un’emozione fortissima che non si può spiegare a parole. Inoltre, il nostro cane, soprattutto nelle razze selezionate per il lavoro in acqua come i Golden Retriever, finalmente svolge l’attività che gli compete e si sente appagato e utile.
Per conoscerci meglio o per eventuali, ulteriori informazioni andate sul nostro sito
www.canisalvataggio.it o non esitate a contattare il nostro Presidente
Ferruccio Pilenga 338-9052656
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